next up previous contents
Next: Origine delle asimmetrie nei Up: Esplosioni stellari e nucleosintesi Previous: Il resto di supernova   Indice


Ejecta nel resto di supernova della Vela

Nel corso di quest'anno sono state analizzate due nuove osservazioni del resto di supernova della Vela effettuate col satellite XMM-Newton. Le regioni osservate (RegNE e FilE) sono confinanti con la regione FilD (si veda il paragrafo 7.1.1). L'area della Vela coperta complessivamente dai tre puntamenti corrisponde a circa 11 pc$^2$, ciò ha permesso di studiare le caratteristiche del plasma su una frazione relativamente grande della regione settentrionale del resto di supernova.

Al fine di studiare la distribuzione spaziale delle proprietà chimiche del plasma, abbiamo prodotto delle mappe di larghezza equivalente per le righe del Ne IX e del Mg XI. Si noti che la larghezza equivalente di una data riga dipende linearmente dall'abbondanza chimica dell'elemento in questione. Sorprendentemente abbiamo trovato grandi disomogeneità nelle mappe di larghezza equivalente, sia per il Ne che per il Mg. Questo risultato suggerisce la presenza di disomogeneità nella composizione chimica del plasma.

Abbiamo quindi condotto un'analisi spettrale spazialmente risolta, al fine di verificare tale ipotesi. I risultati dell'analisi spettrale mostrano che le abbondanze di Ne e Mg risultano essere significativamente maggiori di quelle solari nelle regioni dove la larghezza equivalente delle righe di Ne IX e Mg XI presentano i valori più alti. L'accordo fra i risultati dell'analisi spettrale e le mappe di larghezza equivalente conferma che i) L'emissione X non può essere associata ad un mezzo chimicamente omogeneo, ii) localmente sono presenti valori di abbondanze sovrasolari che indicano la presenza di prodotti dei processi di nucleosintesi esplosiva. Lo scenario che emerge è che, insieme al mezzo interstellare, anche gli ejecta contribuiscano all'emissione X del resto di supernova della Vela.

La possibilità di osservare ejecta anche in un resto di supernova evoluto come la Vela (decisamente più vecchio di W49B) apre una serie di prospettive sullo studio dei processi di nucleosintesi esplosiva e di esplosione di SN. La Vela, infatti, è il resto di supernova più vicino a noi, e quindi è possibile osservare con un'alta risoluzione spaziale le proprietà fisiche e chimiche degli ejecta. La possibilità di osservare in dettaglio i prodotti dell'esplosione di una supernova, può infatti fornire dei vincoli osservativi molto stringenti per i modelli teorici di esplosioni stellari.


next up previous contents
Next: Origine delle asimmetrie nei Up: Esplosioni stellari e nucleosintesi Previous: Il resto di supernova   Indice
Flavio Morale 2007-08-14