next up previous contents
Next: Emissione X e moving Up: Survey in raggi X Previous: Analisi del contenuto stellare   Indice

Il survey di Rosat del North Ecliptic Pole

Abbiamo proseguito l'analisi completa del contenuto stellare del survey derivato dal Rosat All Sky Survey di Rosat della regione del polo nord dell'eclittica (NEP, Henry et al. 2001, ApJ, 553, L109 ). Si tratta di una regione di cielo di $9^\circ \times 9^\circ$ centrata sul polo nord dell'eclittica, che è la regione osservata da Rosat durante il survey completo del cielo con la maggiore sensibilità. Questo survey è particolarmente interessante perchè la sua sensibilità è intermedia fra quella dell'Extended Medium Sensitivity survey (EMSS, Gioia et al. 1990, ApJS, 72, 567), sensibile a flussi $\sim
10^{-13} erg~cm^{-2} s^{-1}$ e le osservazioni di Chandra e XMM/Newton che riescono a raggiungere, anche se su piccole regioni di cielo, una sensibilità due ordini di grandezza migliore. L'EMSS e la maggior parte del survey di Rosat rivelano preferenzialmente stelle giovani, mentre le survey di Chandra e XMM/Newton sono dominate da stelle vecchie. Il NEP è quindi la sola survey che ci permette di studiare le stelle di età intermedia ($10^8 - 10^9$ anni). Il processo di identificazione delle sorgenti X del NEP (Gioia et al. 2003) ha identificato 152 stelle, mentre il nostro modello ne predice 103, indicando che esiste un eccesso significativo ancora a queste età intermedie. L'eccesso è concentrato fra le stelle G e K come mostrato in fig. 59

Allo scopo di caratterizzare il campione stellare del NEP e capire l'origine dell'eccesso osservato, abbiamo condotto una campagna osservativa utilizzando il NOT allo scopo di completare la classificazione spettrale delle controparti delle sorgenti X. (Micela et al. 2007) Sono stati inoltre ottenuti spettri ad alta risoluzione con il SARG del TNG per determinare le proprietà delle stelle rivelate in termini di rotazione, abbondanze chimiche e abbondanza di litio. I dati preliminari (Affer et al. in preparazione) indicano un'alta frazione di stelle con litio compatibile con età minore di un miliardo di anni, non consistente con un tasso di formazione stellare costante nell'intorno solare. Questi dati ci hanno permesso anche l'identificazione di alcune binarie che saranno utilizzate per deterrminare l'origine dell'eccesso di stelle gialle osservato.


next up previous contents
Next: Emissione X e moving Up: Survey in raggi X Previous: Analisi del contenuto stellare   Indice
Flavio Morale 2007-08-14