Il declino della luminosità X con l'età stellare è un fenomeno ben noto. In particolare la sua evoluzione è nota in modo dettagliato per età minori di anni (Gyr) grazie alla presenza di ammassi vicini in questo intervallo di età, mentre è poco nota per età più avanzate. Per cercare di estendere questa relazione abbiamo studiato l'emissione X delle stelle di NGC752 (Giardino et al. 2008, A&A, 495, 899), un'ammasso con età di anni. Sono state analizzate le osservazioni di Chandra (ks) e di XMM-Newton (ks) puntate sull'ammasso. Nelle due esposizioni sono state rivelate rispettivamente e sorgenti. In particolare sono stati rivelati circa il % dei membri noti dell'ammasso presenti nel campo di Chandra. I risultati indicano che all'età di 1.9 Gyr, la luminosità X mediana delle stelle di tipo solare è , approssimativamente sei volte meno elevata del corrispondente valore nelle più giovani Iadi (Gyr). Poiché la luminosità X è proporzionale al quadrato della velocità rotazionale, la mediana di di NGC 752 è consistente, per età superiori a 1 Gyr, a un'evoluzione della velocità rotazionale con , più ripida sia della legge di Skumanich () che della relazione osservata fra le Pleiadi e le Iadi (), suggerendo che a circa Gyr avvenga una variazione del regime rotazionale all'interno delle stelle di tipo solare.