Presso la X-Ray Astronomy Calibration and Testing Facility (XACT), ormai pienamente operativa presso la nuova sede di via G.F. Ingrassia 31, oltre alle tradizionali attività di calibrazione di strumentazione per missioni spaziali è attiva una linea di ricerca per lo sviluppo di strumentazione per la focalizzazione e rivelazione di raggi X per impiego astronomico. Per quanto riguarda la focalizzazione, sono attualmente in fase di sviluppo dei sistemi ottici ad incidenza radente in cui la superficie riflettente è costituita da un film plastico opportunamente rivestito e tenuto in posizione da una struttura metallica leggera. Tali sistemi sono caratterizzati dall'essere estremamente leggeri e dai costi di realizzazione molto contenuti.
Nel campo dei rivelatori, l'attività è concentrata sullo sviluppo di rivelatori criogenici a microcalorimetro con sensore al germanio drogato, ed in particolare sulla realizzazione di matrici di microcalorimetri ottenute con tecnologia planare del tipo di quella utilizzata per la realizzazione di dispositivi microelettronici. La Fig. mostra la nuova beamline principale della facility XACT, lunga circa 35 metri.