OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO GIUSEPPE S. VAIANA
Rapporto Annuale
L'uso di algoritmi di rivelazione basate su tecniche di analisi multi-scala (quale quella basata sulla trasformata Wavelet) pone il problema del corretto utilizzo dell'informazione sul flusso delle sorgenti e sulle mappe di sensibilitá per poter riscostruire la corretta forma del Log N - Log S. Tale problema si pone poiché risulta fattualmente vero che gli algoritmi di rivelazioni a Wavelet riescono usualmente a rivelare sorgenti un fattore due piú deboli (o perfino meglio) di quanto riescano a fare le tecniche tradizionali. In queste condizioni si manifestano i seguenti problemi: (i) la necessitá di tenere conto dell'incremento del valore del fondo osservato dovuto alle deboli sorgenti molto vicine alla sensibilitá limite e che non vengono rivelate a causa delle fluttuazioni statistiche. ; (ii) la necessitá di dovere introdurre poiché sorgenti piú piccole della Point-Spread-Function locale (a causa di fluttuazioni statistiche) hanno un contrasto piú elevato che ne rende possibile la rivelazione al di sotto della soglia nominale; (iii) la necessitá di introdurre una correzione per l'area utile (cioé efficacemente esplorata) in campi affollati come saranno tutti i campi di XMM con tempi di esposisione maggiori di 10-20 ksec.
La correzione di cui al punto (i) risulta essere di piccola entitá, anche in virtú della efficienza
dell'algoritmo basato su trasformata WT nel trovare sorgente, viceversa le correzioni di cui ai punti (ii) e (iii)
sono sostanziali é la loro derivazione/trattazione richiede grande cura.