XVII Settimana della Cultura Scientifica

LA NATURA E LA CIVILTA’ DELLE MACCHINE

PROGRAMMA DELL'INAF - OAPA

In occasione della XVII Settimana della Cultura Scientifica promossa dal Ministero dell’Universita' e della Ricerca, l'INAF - Osservatorio Astronomico di Palermo G.S. Vaiana propone alle scuole l'iniziativa:

MACHINAE COELESTES
Il cielo e gli strumenti per osservarlo

PROGRAMMA

19-23 marzo
(per le scuole di ogni ordine e grado)

Dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, su prenotazione:
Visite guidate al Museo della Specola
Piazza Indipendenza (ingresso turistico di Palazzo dei Normanni)
Tel. 091-233240

20-22 marzo
(solo per le ultime due classi delle scuole superiori)

Dalle 10.00 alle 13.00, su prenotazione:
Visite guidate al Laboratorio XACT
Via G.F. Ingrassia, 31
Tel. 091-233240

Dal cannocchiale di Galileo ad oggi, molte sono state le "macchine" inventate per l'osservazione del cielo, che hanno consentito una sempre più approfondita conoscenza del cosmo.

Dai telescopi rifrattori ai riflettori, dalle montature azimutali a quelle equatoriali, alla più recente ottica adattiva, la tecnologia al servizio dell'astronomia ha seguito una lunga evoluzione nel corso degli ultimi quattro secoli.

La collezione dell'Osservatorio Astronomico, presso il Museo della Specola, consente di seguire questo percorso a partire dalla fine del '700; qui si può infatti ammirare il primo importante strumento della specola, il Cerchio di Ramsden, vero capolavoro della meccanica di precisione inglese dell'epoca, che costituisce un "unicum" nel panorama delle "macchine celesti", in quanto strumento a grandi scale circolari per la misura delle posizioni delle stelle.

Lo strumento dei passaggi è poi uno dei "classici" strumenti di un Osservatorio, utilizzato per la determinazione del passaggio di un astro al meridiano; altre "macchine" ad esso correlate (orologi, cronometri, ecc.) ne corredano in modo fondamentale l'utilizzo.

Inoltre, il grande telescopio equatoriale Merz è un significativo esempio della tecnologia astronomica ottocentesca, uno strumento dal forte impatto visivo che dimostra la sempre maggiore complessità delle "macchine celesti".

La visita al Laboratorio XACT offre infine la possibilità di conoscere alcune "macchine" che vengono utilizzate per costruire e calibrare moderni strumenti usati in Astronomia per rivelare i raggi X emessi dai corpi celesti.