INAF - OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO GIUSEPPE S. VAIANA

1 - Astronomia

1.6 - Strumento Universale (Ramsden)

Jesse Ramsden, Londra, ca. 1780
ottone
altezza complessiva = 37,5 cm
diametro cerchi = 6,75 cm
apertura = 2 cm ca.
stato: buono

Fu acquistato da Niccolo' Cacciatore nel 1827 dagli eredi dello scienziato napoletano Giovanni Vivenzio, amico e corrispondente di Piazzi, e fu pagato 110 onze.

Lo strumento e' detto universale perche' puo' funzionare da altazimut e da equatoriale. Jesse Ramsden, già dal 1779 costruiva questo tipo di strumenti in due versioni, una piu' grande, ed una come quella dell'esemplare conservato a Palermo.
Lo strumento ha tre scale; oltre le due solite per un equatoriale dispone infatti di un cerchio azimutale. Il cerchio azimutale e quello equatoriale sono entrambi di 2,7 pollici di raggio, con scale divise in 30' e nonio trentesimale. Anche la scala delle declinazioni, incisa in un semicerchio di 2,7 pollici di raggio, e' divisa fino a 30' con nonio trentesimale. L'altezza totale, con asse polare verticale e telescopio orizzontale, e' di circa 15 pollici.
L'obiettivo e' apocromatico, a tre lenti, con lunghezza focale di 8 pollici ed apertura 1,25 pollici, ed e' dotato di 3 diversi oculari di cui uno prismatico.
Lo strumento poggia su un treppiede con tre viti di regolazione. Sul piano contenente il cerchio azimutale vi sono due livelle ortogonali. Sullo stesso cerchio e' incisa la firma

Ramsden London

Il cannocchiale e' fornito dell'apparato inventato da Ramsden per correggere la rifrazione, e regge una livella per la determinazione della linea di collimazione.
Questo strumento e' identico, tranne che per qualche particolare (forma del treppiedi e del supporto del semicerchio delle declinazioni), a quello descritto in un opuscolo a stampa del 1779.
Lo strumento e' in buono stato di conservazione nella sua custodia originale in mogano, a forma di prisma ottagonale.

AOAP, 1827.
Ramsden (1779).
Angelitti (1904), p.40.