INAF - OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO GIUSEPPE S. VAIANA

1 - Astronomia

1.4 - Telescopio Acromatico (Ramsden)

Questo telescopio fece parte della prima dotazione dell'Osservatorio, ed infatti nella Nota degli Stromenti provvisti in Londra dal P. Piazzi per l'Osservatorio di Palermo co' loro prezzi, compare la voce: Telescopio acromatico di 25 pol. di lunghezza ... Lire sterline 11,20.

Riportiamo la descrizione che ne dà Giuseppe Piazzi nel suo volume Della Specola Astronomica:

Il telescopio acromatico e' composto di due lenti oggettive, di 25 pollici di foco, e 2 pollici e mezzo di apertura. Ha una chiarezza e nettezza non ordinaria, ed e' fornito di cinque diversi oculari, de' quali, quattro presentano gli oggetti nella loro naturale posizione, ed uno li rovescia. Quest'ultimo da' un ingrandimento di 76 volte, gli altri da 36 vanno sino a 200. Osservando Venere con l'oculare di 200 d'ingrandimento si vede meglio, che con qualunque altro, la Luna si vede ancora assai bene, ma ad altri oggetti non è applicabile. Coll'oculare di 76 volte d'ingrandimento sono giunto a vedere sino a 3 satelliti di Saturno, ed ho talora distinto sino a 4 fascie in Giove. Con tutto cio' le occultazioni dei satelliti di Giove generalmente si vedono 10 in 12 secondi prima di quello, che si vedano col telescopio del cerchio.

Aggiungiamo che il telescopio è in ottone, ed e' stato recentemente restaurato. Sopravvivono le lenti dell'obiettivo ed uno degli oculari, che reca inciso il numero 4. E' andato perduto il cercatore ed il treppiede in ottone, che e' stato recentemente rifatto sul modello di un analogo telescopio di Ramsden.
Sul tubo e' incisa la scritta

Ramsden London

ASUP, S.C., 1789, c. 269.
Piazzi (1792), p. 50.