SARG è uno spettrografo echelle a dispersione incrociata in funzione al Telescopio Nazionale Galileo (TNG). Lo strumento copre l'intervallo spettrale da 370 a 900 nm con una risoluzione spettrale R=46000 con una fenditura di 1 arcsec. Una risoluzione massima R=144000 può essere ottenuta con l'uso di image slicer. E' disponibile anche un polarimetro.

Il Principal Investigator dello strumento è Raffaele Gratton di INAF-Osservatorio Astronomico di Padova. Gli istituti dell'INAF che hanno partecipato alla costruzione del SARG sono l'Osservatorio Astronomico di Padova (OAPD), l'Osservatorio Astrofisico di Catania (OACT), l'Osservatorio Astronomico di Trieste (OATS) e l'Osservatorio Astronomico di Palermo (OAPA).

SARG è stato installato al fuoco Nasmyth (B) del TNG a Roque de Los Muchachos nell'isola di La Palma (Isole Canarie) nel giugno del 2000 ed è stato offerto alla comunità astronomica dagli inizi del 2001.

L'Osservatorio Astronomico di Palermo ha partecipato allo sviluppo del SARG fornendo i controller dei rivelatori CCD, il rivelatore CCD per lo slit viewer, i controllers per i motori nonchè la struttura meccanica delle celle Peltier. OAPA ha inoltre partecipato alla definizione di programmi scientifici di SARG tramite Roberto Pallavicini che ha presediuto il Comitato Scientifico del SARG dal 1993 sino alla fase di consegna dello strumento. I ricercatori OAPA utilizzano regolarmente il SARG per la determinazione dell'abbondanza del litio e di altri elementi nelle stelle di tipo spettrale avanzato di ammassi aperti della Galassia.

Informazioni tecniche sullo spettrografo SARG possono essere trovate sui siti ufficiali del SARG presso l'Osservatorio Astronomico di Padova (www.pd.astro.it/sarg) e presso il TNG (www.tng.iac.es).

ultimo aggiornamento: 24 febbraio 2004